venerdì, marzo 18, 2011

In finale

La città nera è entrato nella terna finalista del Premio Franco Fedeli, considerato uno dei più prestigiosi - se non il più prestigioso - premio italiano di letteratura gialla e noir. La cosa mi onora soprattutto per un motivo: il narratore di questo romanzo è un sergente della polizia di Roma, nel 2106. Cerca di compiere il suo dovere in una città devastata dalla corruzione e dal malaffare, con scarsi mezzi a disposizione, sottoposto a un potere dispotico e folle a cui non importa nulla dell'ordine pubblico. Il sergente Antonio Draghi è un uomo d'altri tempi, un uomo e un poliziotto di cui ci si può fidare. Mi onora che sia stato valorizzato proprio da una giuria e da selezionatori appartenenti alla Polizia di Stato.

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